E’ stato arrestato un 36enne egiziano per aver violentato una giovane di 21 anni su un treno che viaggiava da Milano.
Il fatto risale allo scorso 5 aprile, quando in mattinata una 21enne era salita a bordo del treno che da Milano Porta Garibaldi viaggiava verso Bergamo. Partendo insieme ad un uomo di 36 anni, di origini egiziane e regolare in Italia, la giovane è stata molestata da questo approfittando dello scompartimento vuoto.
La violenza in treno
Intenta a raggiungere Bergamo sul regionale di Milano, l’uomo si sarebbe offerto di aiutare la 21enne che stava salendo sul suo stesso treno. Secondo le dichiarazioni della ragazza, dopo poco il 36enne straniero avrebbe iniziato ad abusare di lei approfittando del convoglio vuoto.
La vittima era riuscita a divincolarsi mentre l’aggressore si stava slacciando i pantaloni, e aveva chiesto aiuto. A soccorrerla è stato il controllore che aveva poi avvertito la polfer a Treviglio (Bergamo). Gli agenti giunti sul mezzo hanno fatto subito chiudere le porte, ma l’uomo purtroppo era già sceso. Intanto la 21enne è stata ricoverata a Treviglio sotto choc, con delle contusioni a polsi e collo.
L’arresto
La Procura di Milano ha arrestato il 36enne con l’accusa di violenza sessuale, a seguito delle indagini partite dopo la denuncia della ragazza, venendo trasferito poi a San Vittore.
Gli investigatori della polizia ferroviaria Lombardia e della Squadra Mobile di Milano, hanno rintracciato l’uomo grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sul treno e nelle stazioni. Il 36enne è stato individuato anche grazie all’esame del traffico di celle telefoniche.